Dedico questo blog ai miei veri amici, quelli che mi hanno dato e mi danno un amore senza fine...
Originale
Il blog è un posto dove tutti possono intervenire per dire la loro opinione sui problemi di attualità.

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Dedico questo blog a chi, come, ama i gatti...

lunedì 3 novembre 2014

AMORE A PRIMA VISTA

Ecco Cherry...il nuovo membro della mia famiglia...un amore a prima vista!
Si presentava nel giardino della casa al mare ogni sera, molto elegante nella sua super pelliccia grigia fumo di Londra, restava immobile e quando mi vedeva mi correva incontro. Sembrava dicesse:" Voglio stare con te! Portami con te!"...
E io a guardarlo impalata, pensando a come sarebbe stata la sua vita di randagio se l'avessi lasciato là.
Così ho iniziato a dargli da mangiare la sera e poi, quando andavo via, lui mi rincorreva lungo il vialetto come se volesse venire con me. Io avevo il cuore distrutto...pensavo dove sarebbe andato e speravo di ritrovarlo... una sera, eccolo là...più bello di sempre, a farmi le fusa a più non posso...io ho già due gatti...chissà come l'avrebbero accolto...ma senza pensarci due volte gli ho aperto la porta di casa. Ora è cresciuto e vive tranquillo e beato!

domenica 30 marzo 2014

                           Lapo:la sua casa è una galleria d'arte                 

Durante la Mostra del Cinema di Venezia uno dei personaggi più fotografati è stato Lapo, un micio che ha scelto come casa la galleria d'arte di Michael Meron e di Alon Baker che afferma con certezza che il gattino sia un Principe.
Lapo è dolcissimo ,ama le coccole e gli piace girovagare nel quartiere, circolare libero e felice nella sua galleria e passare del tempo vicino a un pozzo.
Alon Baker lo ha scelto come fonte di ispirazione e ha creato una collezione di borse con disegni di mici. Il ricavato della vendita andrà ad associazioni no profit per animali abbandonati.

domenica 17 novembre 2013

VIVERE IN SOCIETA'

 

Può capitare di avere in casa più di un gatto, magari è accaduto pian piano...salvandone uno un giorno... e poi salvandone altri....
La prima cosa da sapere è che i gatti son come le persone: non è detto che perché son gatti vadano tutti d'accordo! Ci sarà sempre nel gruppo un dominante, un sottomesso e uno o più antagonisti.
Generalmente il dominante ha un carattere forte, può essere anche molto gentile con gli altri, ad esempio può lavarli a turno, occuparsi che tutti abbiano mangiato...
I sottomessi sono invece di diverso tipo, alcuni  sono  timidi, altri invece son quelli ai quali va tutto bene senza avere ambizioni di essere i primi del gruppo. 
Per gli antagonisti il discorso è più complesso...Un micio può fare di tutto se è geloso del suo padroncino, può inventarsi tranelli e giochi che spaventano gli altri suoi simili pur di tenerli lontani dal suo amato umano, fino a fare in modo che "i suoi rivali" si facciano da parte.
Un micio dominante può ingelosirsi quando è innamorato e quindi lottare per la sua compagna...
insomma...son come noi!
Possono fare molti dispetti agli altri gatti, come rubar loro il cibo, sdraiandosi nelle loro cucce...
Vivere in società può essere complicato e non sempre l'umano riesce a metter fine alle loro liti. A volte è preferibile la compagnia di un cane anziché di un altro gatto.
L'ideale sarebbe prenderli tutti da piccoli, così avrebbero una crescita lineare e un affiatamento migliore.
 

Quando il micio ha caldo...

                                Quando il micio ha caldo...

La loro pelliccia li rende irresistibili ma è anche vero che d'estate loro soffrono davvero tanto il caldo!
E allora eccoli a mettersi nei posti più strani per avere un po' di refrigerio...
Dal pavimento gelido al lavandino del bagno, sotto il rubinetto dell'acqua aspettando una goccia di refrigerio..se li scopri, ti guardano curiosi e sembra ti dicano "Perché mi guardi così? Ho molto caldo, fai qualcosa!". Ma il qualcosa non c'è, a parte la corrente che si può fare aprendo le finestre o facendo funzionare l'aria condizionata che comunque non deve andare direttamente sul nostro micio e non deve durare a lungo.

martedì 17 aprile 2012

Quando arriva un cucciolo...

Prendere un micio a casa vuol dire iniziare un nuovo legame, vuol dire dargli tanto amore e farlo sentire protetto. La prima cosa che un cucciolino farà sarà di annusare tutti e tutto ciò che lo circonda,questo per prendere confidenza e iniziare a scegliere i posti che per lui saranno quelli preferiti.
Tante le carezze di incoraggiamento per il "Benvenuto", ma senza stargli troppo addosso.Deve sentirsi libero, non in trappola! Gli faremo subito vedere la sua lettiera così imparerà subito dov'è il suo bagno e poi il posto dove metteremo la sua ciotola.
I primi tempi, se è molto piccolo, è bene mettergli un campanellino al collo per sapere dove sta e per evitare di fargli male con i nostri piedi. Di sicuro salirà sul nostro letto, dove metteremo una copertina morbida che gli servirà per fare "la pasta" e per rilassarsi.
Una piccola casetta di stoffa o un divanetto completano il suo primo corredino.
E' bene chiamarlo spesso col nome che gli avremo dato così si abituerà prima a venirci incontro!

domenica 8 gennaio 2012

Quale gatto prendere

Molte persone comprano un gatto, come fosse una bambola, lo comprano di razza perchè per loro è più bello, è più chic, insomma sarebbe quasi vergognoso prenderne uno per strada...Così lo scelgono dalle vetrine dei negozi di animali o si danno un gran da fare per ordinarlo o per mettersi in lista per i cuccioli che dovranno nascere.Guardano il colore, il manto, il colore degli occhi...Comprare un gatto...pensiamo prima di agire...
Per me ogni gatto è uguale.Non è una bambola...e non si compra, anzi è lui che sceglie noi. Salvare un gatto non è cosa da poco, gli si dà amore, calore, protezione, cure, cibo...Salvare un gatto è splendido.
Sapere che prendendolo gli si evitano gli innumerevoli pericoli che incontra giornalmente per strada, sapere che gli hai evitato di andare sotto una macchina, di finire ucciso o cotto in una cucina cinese, di non essere stato il bersaglio di gente senza scrupoli che si diverte a uccidere gli animali...sapere che improvvisamente hai un fratello...è davvero una gioia.Dunque non andare a cercarlo nei negozi, cercalo per strada, guardalo negli occhi.Per lui sarai il suo mondo, per te sarà un grande amore.

domenica 4 dicembre 2011

Le credenze sui gatti neri

Uno dei miei due gatti è nero, si chiama Oscar e il 7 Dicembre compie dieci mesi. E' davvero bello e tanto affettuoso, appartiene alla categoria dei "curiosi" e ama enormemente i divani...L'ho trovato solo soletto in cerca di casa quando ero capitata dalla mia veterinaria per il richiamo di un vaccino a Shabada, subito mi è venuto incontro e ha fatto di tutto per farsi pubblicità!Come non prenderlo? Molti, dopo avermi detto che era bellissimo, mi hanno chiesto con stupore perchè mai avessi preso un gatto nero, sottolineandomi il fatto che i gatti di quel colore portano sfortuna...Questa è una vecchia superstizione che ha fatto capolino in tutta Europa nel Medioevo, tranne in Inghilterra dove si afferma il contrario!
Nell'anno mille l'uomo ha compiuto stragi di gatti, specialmente neri, credendo che fossero l'incarnazione del diavolo o di una strega. Sicuramente la Chiesa ha promosso a quei tempi quella strage, visto che , nel paganesimo i gatti erano venerati e rispettati. Addirittura alcuni santi affermarono che il gatto nero era il demonio, e il Papa Gregorio IX emanò una bolla con la quale dava l'ordine ai cristiani di uccidere i gatti, dopo aver loro inflitto sevizie e torture di ogni genere.Molti mici furono crocifissi o sepolti sotto le chiese, addirittura sotto la Torre di Londra. Ogni scusa era buona per ucciderli: avere un buon raccolto, stare bene in salute, avere una casa che non crollasse, proteggere il bestiame. Nel XIII secolo in Francia, incolparono i gatti di essere portatori di un'epidemia e per questo furono bruciati vivi tutti quelli che trovarono. Da qui nacque la macabra tradizione di bruciare annualmente tredici gatti, chiusi in gabbie di ferro, credendo così di scampare alle malattie.Questo abominio durò per molto tempo e ci sarebbe da chiedersi come abbiano fatto i nostri mici a non estinguersi, di sicuro i contadini che abitavano in campagna trattarono i gatti diversamente, forse perchè erano loro utili nella caccia ai topi.C'è ancora oggi chi fa kilometri pur di non passare dove un gatto nero ha attraversato la strada! In Inghilterra invece il micio nero è considerato un porta fortuna.
http://adognunoilsuo.forumcommunity.net/?t=7695702

venerdì 25 novembre 2011

cosa mi vuol dire la tua coda?

Cosa mi vuol dire la tua coda?
I mici comunicano con noi continuamente, con tutte le parti del loro corpicino. Ecco il linguaggio della coda:
  •  la coda dritta  vuol dire:"Sono felice di vederti!".
  •  la coda con un inizio di punto interrogativo sulla punta vuol dire:"Mi sei simpatico!"
  •  la coda che si muove vuol dire...:"Mi sto arrabbiando/Non sono di buon umore".
  •  la codaingrossata che si agita vuol dire..." Sono furioso".
  •  la coda curva è segno di paura.
  •  la coda abbassata vuol dire:" Sì, ok, ma potrei stare meglio...".

I giochi

Come ti diverti?
Un micio si diverte con tutto ciò che gli capita a tiro, certo, nei negozi di animali  esistono molti giochi adatti per lui, ma senza andare tanto lontano, basta davvero poco...una scatola vuota per lui è il paradiso...la annusa, guarda l'interno e con un salto entra dentro, si gira e si rigira per trovare una posizione comoda e si sente come un re. Se poi arriva un altro micio che vuole entrare nella sua nuova reggia, magari quando l'ha lasciata per fare uno  spuntino, son litigi a non finire!
Un filo per cucire...solo una gugliata...e legata alla fine una pallina di domopack argentata è il massimo! Possiamo vederlo ricorrerla all'impazzata, stare su due zampe tentando di acchiapparla, camminare come un equilibrista! E se stiamo lavorando a maglia...prende il gomitolo e gioca come un calciatore. La pallina o gomitolo che sia, è davvero uno dei suoi giochi preferiti.Se poi nascondiamo sotto il cuscino un pezzetto di stoffa e lo facciamo furiouscire piano piano ...eccolo in posa da caccia!
Esistono topolini finti molto belli per pochi centesimi...provate a muovergliene uno sotto il naso e poi lanciatelo lontano...non solo lo acchiappa giocandoci ma spesso, come succede a me, lo riporta ai miei piedi per giocare ancora!





dolci ninne

 
Dolci ninne...

Un gatto dorme tantissimo, generalmente di giorno,invece la notte si scatena alternando brevi pisolini a lunghe corse per i corridoi di casa o facendo serenate a una gatta che sta per strada. Quando dorme non ama essere disturbato, accetta comunque un bacetto  molto delicato sulla fronte o una carezza sulla testa molto leggera.Il micio sogna...quindi nessuna preoccupazione se lo vediamo nella mimica del mangiare o in quella di una finta corsa... può avere incubi, esattamente come noi, svegliandosi spaventato, nel qual caso è bene tranquillizzarlo con qualche coccola. Il nostro amico può anche parlare nel sonno...ed è un piacere ascoltarlo! Il suo sonno non è mai pesante, infatti basta un piccolissimo rumore per fargli aprire gli occhi e mettersi a guardare che succede. Lui ama molto dormire sul soffice, è un freddoloso, dunque d'inverno alla portata di mano copertine e plaid, d'estate soffre il caldo e dorme sul pavimento o su un lenzuolo fresco.
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